giovedì 27 dicembre 2012

Feste e libri

Invece che un commento sui libri letti in questi giorni, volevo farvi partecipe di quali abbiamo ricevuto in famiglia.

A natale quest'anno sono arrivati:

Per laBiba:

POLAR EXPRESS di C. Van Allsburg












Per ilPatriarca:

MANGIARE FUORI CASA di L.Busato













SFORMATI E TORTE SALATE  di P.Boscarello


I MAGNIFICI VENTI. UN ANNO IN CUCINA con M.Bianchi

Infine per me sono arrivati:

SALE NERO. CINQUE STORIE CLANDESTINE di V.Loiero
ed infine

DEMONI. ISTRUZIONI PER L'USO di C.Moore


Direi che abbiamo da divertirci.

Buona giornata.

lunedì 17 dicembre 2012

Ancora una scrittrice

...ed ancora italiana.

ACCABADORA di M.Murgia














Parla di territorio e tradizioni e come sempre di donne coraggiose ed ante litteram.

Vi riporto una sinossi che trovate sul sito dell'editore e che riporta due frasi del romanzo incredibilmente vere.

"...Maria e Tzia Bonaria vivono come madre e figlia, ma la loro intesa ha il valore speciale delle cose che si sono scelte. La vecchia sarta ha visto Maria rubacchiare in un negozio, e siccome nessuno la guardava ha pensato di prenderla con sé, perché «le colpe, come le persone, iniziano a esistere se qualcuno se ne accorge». E adesso avrà molto da insegnare a quella bambina cocciuta e sola: come cucire le asole, come armarsi per le guerre che l'aspettano, come imparare l'umiltà di accogliere sia la vita sia la morte.
D'altra parte, «non c'è nessun vivo che arrivi al suo giorno senza aver avuto padri e madri a ogni angolo di strada..."

Buona giornata e buona lettura.

giovedì 13 dicembre 2012

Ciao Pimpi

Io, ilPatriarca e laBiba ti abbiamo voluto proprio tanto bene.



"Nella casa dove vive un gatto nero non mancherà mai l'amore" proverbio inglese

martedì 11 dicembre 2012

Adelina

"Che bel nome" ho pensato quando ho letto la trama de 

LA IANARA di L.Giaquinto














Così, come mi capita spesso quando sono indecisa su cosa leggere, l'ho preso solo perchè mi piaceva il nome della protagonista.

Ed è stato amore.

Racconta di magia e di superstizione.
Di uomini e di animali.
Di vita contadina e di sacrifici.
Di mondo arcaico e di modernità.

E la Giaquinto lo racconta bene.

Adelina mi è rimasta nel cuore, non solo per il suo bellissimo nome. 

Buona giornata e buona lettura.

"La magia è l'insieme dei mezzi che suscitano la credulità" G.Braque

mercoledì 28 novembre 2012

100% made in family


Buongiorno a tutti, oggi ecco un mio post che è stato "ospite" di thelivingproject-genova.blogspot.it

Mentre continuano le attività per la futura scuola primaria, non ce ne stiamo certo con le mani in mano: anzi "mettiamo" le mani in moto per fini ludici.

Riassumo: per far si che le attività che poi verranno proposte nei laboratori dell'Associazione Culturale siano "valide" ed efficaci, testiamo tutto prima a casa nostra.

Nello specifico prima o poi vorremmo proporre un laboratorio sul riciclo ed uno di baby-cucina.

Così ieri sera abbiamo creato un teatrino partendo da una scatola di cereali e da avanzi di cartoncino per fare i personaggi e dei biscotti che poi verranno dipinti dai bambini, proprio come se fossero delle piccole tele ma commestibili.

Ecco i risultati.


Teatrino 
  

Il lucertolone, le due sorelline e la tartaruga Lattuga


INFILTRATI nello spettacolo

I biscotti...


..che stamattina erano già finiti!

Carini, no?

E fatto tutto dalle mani della piccolaB.

Perchè dico questo? 

Perchè a volte si vedono delle "crezioni" per bambini proposte nei vari laboratori che sono perfette.

Però se assisti alla costruzione ti rendi conto che il bambino ha fatto ben poco, le sue manine non hanno quasi operato.

Noi invece vogliamo proporre qualcosa che, anche se ai nostri occhi obiettivamente non sembra bellissimo, viene però interamente costruito da loro.

Quindi cosa ne pensate? 

Possiamo fare una cosa del genere anche con i vostri bimbi?

Buona giornata.

martedì 20 novembre 2012

Traffico e pensieri sparsi.

A chi vive a Genova zona levante, sarà capitato di fare la sopraelevata per andare verso ponente.

Beh, io che vivo a levante e lavoro a ponente  la sopraelevata la devo fare tutti i giorni.

E se non piove (è pericolosa e devo stare molto attenta a non scivolare sull'asfalto merduso che hanno fatto), se non c'è vento forte (è pericolosa e devo stare molto attenta a non volare in mare all'altezza del porto), se non c'è un incidente (è pericolosa e basta!) normalmente mi estraneo dal traffico e lascio spargere i pensieri.

Oggi, durante lo spargimento, mi è venuto in mente

GLI ULTIMI DUE EBREI DI KABUL di A.Sthers


"Un fotografo americano, in Afghanistan per un servizio su quel Paese intriso dell’islam dei Talebani, ha sconsideratamente un’avventura con una giovanissima ragazza del luogo, che rimane incinta.Lui torna in America senza sapere di ciò, e un vecchio ebreo (uno dei due ultimi rimasti a Kabul) prende a cuore la fanciulla, tanto da rischiare la vita per salvarla. Vanamente: essendo lei sorella di un aspirante imam, la sua sorte è segnata. La ragazza è analfabeta, l’ebreo scrive per lei una lettera al fotografo, lettera che finisce nelle mani della di lui moglie, e questa a sua volta cade in una disperata sofferenza che la deprime e la stritola. Dunque, da un lato una leggerezza di un occidentale superficiale e distratto che porta due donne diversissime, viventi in condizioni diametralmente opposte, alla distruzione, dall’altro un rapporto dialettico tra due ebrei portati dai marosi della storia su quell’ultima spiaggia di un Paese destinato ad essere dominato, anche dopo la fine del regime talebano, da un islam rigoroso e spietato. La voce narrante del libro è quella di Simon, l’ebreo ciabattino, la cui storia si intreccia con quella di Alfred l’ebreo scrivano. Simon, l’ultimo definitivo, non ha spazio che per delle domande che sanno di non avere una risposta".

Questa è l'essenza del testo: ma la poesia la potete trovare solo leggendolo.

Buona giornata

"Non c'è nulla di più ingannevole di una religione falsa che è spesso celata sotto un abito attraente" Livio

lunedì 19 novembre 2012

Questa sconosciuta

Ma lo sapete che per la prima volta in anni ed anni di letture ho preso e letto un libro della Grandes?

IL RAGAZZO CHE LEGGEVA VERNE di A.Grandes














E' belllllliiiiisssssssimoooooooo.

Dà uno spaccato del franchismo e della dittatura in Spagna incredibilmente reale anche se visto dagli occhi di un bambino.

Da leggere assolutamente.

Buon inizio settimana.

"Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere" D.Pennac

sabato 17 novembre 2012

Sorpresa - 2



Eccomi di nuovo di fronte ad un premio inaspettato.

La fantastica MAMMA TUTTO FARE mi ha assegnato questo premio: che bello e che piacere.

Peraltro me lo assegnato perchè ritiene che il mio blog sia 100% affidabile e che meriti di avere mooolti più followers.

Quindi -PRIMA REGOLA- ringrazio di nuovo Mamma Tutto Fare (vai qui).

SECONDA REGOLA: devo nominare 5 blog con meno di 200 flwrs ma che ne meriterebbero molti di più.

Ovviamente io ne avrei più di 5 ma ecco qui quelli meno "conosciuti" ma meritevoli assai:

http://ilmiograndecaos.blogspot.it/
http://nearteneparteweb.blogspot.it
- http://educazionesentimentale.wordpress.com/
http://thelivingproject-genova.blogspot.it/
- http://lemanidoro.blogspot.it/

TERZA REGOLA: spiegare quando e perchè si è deciso di aprire un blog.

Ormai sono passati quasi due anni e il motivo era quello di.....non lo ricordo nemmeno più.
Peraltro negli ultimi mesi, avendo cambiato tipo e ritmi di lavoro come avrete notato non riesco più a scrivere quanto facevo prima e la cosa mi manca molto.

Ma rimedierò.

Ancora grazie a MTF ed a quelli che mi seguono con affetto.
Buon we.

martedì 13 novembre 2012

Tolkien? Si, ma per bambini!

ROVERANDOM. LE AVVENTURE DI UN CANE ALATO di J.R.R.Tolkien















Quando comprai questo libro, laBiba non era minimamente nei miei progetti e forse non c'era ancora nemmeno ilPatriarca.

Tolkien mi piace molto e anni fa mi piaceva ancor di più.


Roverandom era una rarità e mi aveva colpito per questa "descrizione":


"...Se un bambino perde il cagnolino di stagno, il suo giocattolo preferito, diventa tanto triste: e allora il suo papà gli racconta una storia per consolarlo. Se il bambino si chiama Michael Tolkien e il suo papà J.R.R. Tolkien, la storia che inventa sarà una storia bellissima, piena di poesia. Se il piccolo cane-giocattolo ha le ali e sa volare e parlare, se i suoi amici sono l'Uomo-sulla-Luna e il mago Psamathos, allora questa storia diventerà un piccolo libro...".


Oggi che ho potuto leggerlo allaBiba confermo che quanto lessi a suo tempo sulla quarta, corrisponde assolutamente a verità.


E vale la pena di leggerlo ai nostri figli, per far loro respirare un pò di sana e semplice magia e per permettergli di immaginare da soli questi mondi fantastici senza usare i prototipi che ultimamente danno cinema e televisione.


Buona lettura.



"La televisione è una ladra di tempo: deruba i bambini di ore preziose, essenziali per imparare qualcosa sul mondo e sul posto che ciascuno vi occupa" 

lunedì 5 novembre 2012

Relax

In questi giorni di ponte, passati h24 con laBiba, tra feste di compleanno, cene e pranzi con amici, non avevo tempo per niente di impegnativo e quindi mi sono letta un giallo che, chissà perchè, mia madre ha regalato alPatriarca.

IL CANTO DELLE SIRENE di V.McDermid













Non so che dire.

Lo apri.
Lo leggi.
Ti piace.
Ma senza entusiasmi.
Lo chiudi.
Lo metti (se hai ancora posto...io no) in libreria.
Archiviato.

Buona giornata.

“L’uomo sano non tortura gli altri, in genere è chi è stato torturato che diventa torturatore.” C.Jung

mercoledì 31 ottobre 2012

Amore e cimiteri-2

Devo essere sincera: mi sono sentita un pò Desireè.

E credo che tutte noi a volte ci siamo sentite, chi più chi meno, come lei.

Vi consiglio quindi questo sequel (vai qui) che, se non avete impedimenti, inizierete e finirete nell'imminente we lungo.

Peraltro danno freddo e brutto tempo: non vi vedete già sul divano al calduccio con una cioccolata di fianco ed un bel libro davanti?

Buona lettura.

TOMBA DI FAMIGLIA di K.Mazzetti














"...Désirée e Benny sono innamorati ma non riescono a stare insieme perché troppo diversi nei gusti e nelle idee. Quando però il desiderio di maternità si fa pressante, lei sa che l'unico padre possibile del suo bambino non potrà che essere lui. Così si accordano nel provare ad avere un figlio, con la promessa di non rivedersi mai più se il tentativo non avrà buon esito. Ma quando il test di gravidanza si rivela negativo, la delusione è talmente grande che non possono fare a meno di ritentare, a prezzo di bugie e sotterfugi nei confronti di Anita, la cugina con cui Benny vive ormai da quasi un anno. Il secondo tentativo va in porto e, dopo qualche esitazione, Desirée vende il suo appartamento in città e va a vivere con Benny, facendo avanti e indietro dal lavoro. Tuttavia, con la nascita del bambino e la necessità di un aiuto in azienda, Desirée mette da parte i libri e s'impegna a diventare la perfetta moglie di un allevatore. Nonostante le buone intenzioni, però, seguire la fattoria, lavorare in biblioteca ed essere una buona madre non è affatto semplice e la vita diventa presto una lunga e sfiancante corsa a ostacoli che mette a dura prova la tenuta della giovane coppia. Riusciranno ancora una volta i sentimenti a sopravvivere alle fatiche della quotidianità oppure il matrimonio è davvero la tomba (di famiglia) dell'amore?..."

venerdì 26 ottobre 2012

Amore e cimiteri

IL TIZIO DELLA TOMBA ACCANTO di K.Mazzetti














Un libro semplice, divertente, rilassante.

Due voci che raccontano la stessa storia, gli stessi momenti ma da due diversi punti di visti.

Benny e Desireè vi piaceranno molto.

Buona giornata e buon we....qui da noi piovoso!

"Per imparare le lezioni importanti nella vita ogni giorno bisogna superare una paura" R.W.Emerson

mercoledì 17 ottobre 2012

1 figlio, 2 figli, 3 figli, 4 figli...

Eh, lo so che ormai non riesco più a scrivere quanto vorrei, ma ho cambiato lavoro e questo è davvero molto impegnativo oltre che totalmente nuovo: faccio una fatica immane e non ho più molto tempo libero per aggiornare questo blog.

Ma continuo a leggere e anche tanto.

E dopo mesi, ecco a voi 

Amato Schmitt - 8

Mi sono fatta passare i complessi di annoiarvi parlandovi del mio scrittore preferito per cui vi segnalo

I DIECI FIGLI CHE LA SIGNORA MING NON HA MAI AVUTO di E.E.Schmitt














Che bello. 

Mi è piaciuto tantissimo.

In questo breve romanzo Schmitt è proprio magistrale.

Leggetelo.

Buona giornata.

giovedì 4 ottobre 2012

La bella e la bestia

In questa settimana mi sono letta due libri.

Totalmente differenti.

Ma mi sono piaciuti entrambi.

Uno è

L'ISOLA DEI DUE MONDI di G.Brooks












Lei è proprio brava e le sue figure femminili sono sempre memorabili (ricordate Annus Mirabilis-vai qui-).

Moooolto bello.

L'altro è invece di quella bestia da lavoro di nome Ken

LA CADUTA DEI GIGANTI di K.Follett












Lui, anche se non posso dire che sia uno di quegli autori che mi comprerei (infatti lo avevo sull'ereader), è innegabile che sia bravo.

E le sue ricostruzioni storiche al limite del veritiero.

Anche questo mi è piaciuto.

Buona giornata

giovedì 27 settembre 2012

MI HA SEGNALATO UN'AMICA BLOGGER...

...che non riusciva più a fare i commenti ai miei post perchè veniva richiesta una verifica: cioè bisognava RISCRIVERE una frase od una parola che compariva sullo schermo ma che spesso non si capiva e quindi non si poteva procedere con la pubblicazione del commento.

Ho eliminato (spero) quella funzione e dovrebbe essere tutto a posto.

Quindi ringrazio Graziana (vai qui) per la segnalazione e ora vi aspetto di nuovo.

A presto

eReMBi

martedì 25 settembre 2012

Citazione in cui ci immedesimiamo

".......ma davvero non ha la televisione?"

"Sì, davvero; e poi a che mi servirebbe? Lavoro tutto il giorno."

"Beh, potrebbe guardarla la sera?"

"Macchèèèèè...alla sera guardo mia moglie."

Mi sono commossa.

Liberamente tratto da 

BASILICATA COAST TO COAST di R.Papaleo













Molto carino ed il cast è azzeccatissimo.

Buona visione.

lunedì 17 settembre 2012

Mi piaceva proprio tanto

Conoscete la mia passione per Schmitt, avrò postato almeno 8 titoli suoi.

Qualche tempo fa un'altra mia passione erano i libri di Amélie Nothomb.

Poi chissà perchè non ho più comprato nulla.

Lei è brava, ha una capacità incredibile di descrivere le situazioni più incredibile in maniera disincantata, e poi crea romanzi brevi, il che è molto difficile e per questo maggiormente apprezzabile.

Però l'ho abbandonata.

Nonostante ciò, stamattina mi è venuta in mente e vi segnalo quindi

ANTICHRISTA di A.Nothomb












A me era piaciuto moltissimo e vi lascio quanto trovate anche sulla quarta.

Buona giornata.

"Antichrista": un titolo che già anticipa il senso di un racconto che ancora una volta presenta la personalità multiforme della sua autrice. Protagoniste due giovani donne: Christa ragazza bella, brillante, libera, intelligente e terribilmente bugiarda, contrapposta all'amica Blanche, mite, timida e bruttina che inizialmente vede nell'amica l'esempio luminoso e brillante da seguire e che gradulmente si accorge come dietro quella facciata si celi una vera Antichrista. Ma chi sarà la vincitrice finale di un rapporto vittima-carnefice che degenera sino a una guerra dichiarata del male contro il bene? Una storia incentrata sul rapporto sadico (e masochistico) di due adolescenti che ha dichiaratamente diversi elementi autobiografici" A.Nothomb

martedì 11 settembre 2012

Venivo al lavoro e mi è venuto in mente

SOSTIENE PEREIRA di A.Tabucchi














La dittatura in Portogallo sotto Salazar, la censura, l'attivismo dei giornalisti oppositori, la debolezza degli asserviti al regime.

E nel mezzo tutti gli altri.

I cui piccoli gesti hanno spesso cambiato il sistema.

Che bel libro.

Buona giornata.

"Il primo fondamento della dittature è la convinzione puerile diffusa del carattere straordinario delle capacità del dittatore, che invece è un normale cretino, simile ai suoi simili che gli danno il potere"

giovedì 6 settembre 2012

Voglio uccidere il ragno Martino

IL RAGNO MARTINO PRENDE IL PULMINO














L'ho letto e riletto e riletto e riletto e riletto e riletto e riletto e riletto e riletto e riletto e riletto e riletto e riletto e riletto e riletto e riletto e riletto e riletto e riletto e riletto e riletto.

Non ne posso più.

E tutte le sere laBiba lo vuole sentire.

Magari iniziamo un'altra storia ma lei alla fine mi chiede sempre: "Ora mi leggi il ragno Martino?"

Sento questa frasetta e vorrei soffocare lei e bruciare quel libretto che all'apparenza sembra innocuo. 

Invece  no: non fatevi ingannare dalle apparenze; è subdolo, entra nella memoria dei bambini e non se ne stacca più. 

Tu vorresti sbarazzartene ma poi quegli occhietti assonati (che già arrivano a pagina 3 quando arriva Peppo l'autista) che ti chiedono la loro storia preferita ti fanno frenare e accantonare i propositi da black block e ricominci a leggere, una sera dopo l'altra.

Terrò duro, ma non so ancora per quanto.

Buona giornata.

"I libri, loro non ti abbandonano mai. Tu sicuramente li abbandoni di tanto in tanto, i libri, magari li tradisci anche, loro invece non ti voltano mai le spalle: nel più completo silenzio e con immensa umiltà, loro ti aspettano sullo scaffale" A.Oz

martedì 4 settembre 2012

Per grandi e piccini.

Mi sono accorta che l'ultimo post risale a dieci giorni fa.

Chissà perchè.

Eppure non ero in vacanza ed ho letto come una matta, anche se alcuni libri erano davvero trash: ad es Cinquanta Sfumature.

Poi mi sono dedicata a 

BIANCA COME IL LATTE, ROSSA COME IL SANGUE di A.D'Avenia












Una bella storia di adolescenza, che ci rispecchia perchè credo che tutti siamo stati sedicenni con sogni, paure, amori folli e depressioni cosmiche.

Successivamente sono passata a rileggere 

IL BUIO OLTRE LA SIEPE di H.Lee












Un bellissimo libro che sublima la semplicità ed allo stesso tempo fa riflettere su quanto i pregiudizi, i pettegolezzi e l'ignoranza a volte letteralmente uccidano!

Ed infine ho iniziato al leggere allaBiba

IL PICCOLO PRINCIPE di A.de S.Exupèry












Ed anche qui come per altri classici non c'è nulla da dire.

Buona giornata.

"Ci sono dei libri ingiustamente dimenticati, non ce ne sono di ingiustamente ricordati" W.H.AUDEN

venerdì 24 agosto 2012

Distrazione

A Genova si dice ou belin!

Quando ti dimentichi di dire una cosa importante, inizi la frase con questa esclamazione.

Quindi...

Ou belin non vi ho mai segnalato, anche se so che non serve, uno dei libri con cui ho iniziato la mia magica avventura di lettrice.

IL GIOVANE HOLDEN di J.D.Salinger














Non credo che ci sia nulla da dire!

Buon we.

"La lettura dei buoni libri è una sorta di conversazione con gli spiriti migliori del tempo  passato" Cartesio