mercoledì 26 giugno 2013

Ricominciano le letture estive

A sto giro sul reader ho messo

IL POETA di M.Connelly















e

IL POETA E' TORNATO di M.Connelly














Decisamente meglio il primo.

Ma che relax leggere qualche thriller.

Buona lettura.

domenica 23 giugno 2013

Comportamenti amorosi

Elettra era diventata una voyeur.

Questo era il suo comportamento amoroso.

Perchè ce ne sono mille diversi, di comportamenti amorosi, e la Nothomb in

ELETTRA di A.Nothomb













decide di descrivere il più noioso e banale: il voyeurismo.

Ma come sempre a modo suo. 

Descrivendolo senza mezzi termini. 

Attraverso una giovane ragazza ambigua e misteriosa.

E ce la fa in sole 15 pagine, che mi sono scaricata sul mio reader da bookrepublic (vai qui).

Bravissima.

Buona lettura.

martedì 18 giugno 2013

Un film durissimo

La guerra in Libano, le divisioni religiose, la resistenza degli esseri umani che tali vogliono restare o che tali vogliono ritornare, la disperazione delle madri, la rassegnazione dei figli.

Un'equazione di matematica pura che alla fine stravolge tutto quello che ci aspettiamo durante il film.

Non so quale sia la "parte" che più vi toccherà.

Ma credo che sia un film, un documento storico ed una storia (vera) di resistenza e di perdono che tutti dovrebbero vedere.

LA DONNA CHE CANTA di D.Villeneuve













Buona visione.

lunedì 17 giugno 2013

Un libro bellissimo

Recita la quarta

"...Una bambina brutta è grata a tutti per il bene che le vogliono, sta al suo posto, ringrazia per i regali che sono proprio quelli giusti per lei, è sempre felice di una proposta che le viene rivolta, non chiede attenzioni o coccole, si tiene in buona salute, almeno non dà preoccupazioni dal momento che non può dare soddisfazioni.

Una bambina brutta vede, osserva, indaga, ascolta, percepisce, intuisce; in ogni inflessione di voce, espressione del viso, gesto sfuggito al controllo, in ogni silenzio breve o lungo, cerca un indizio che la riguardi, nel bene e nel male. Teme di ascoltare qualcosa che confermi quello che sa già, e cioè che la sua esistenza è una vera disgrazia.

Spera di sentire una parola che la assolva, fosse pure di pietà.

Una bambina brutta è figlia del caso, della fatalità, del destino, di uno scherzo della natura. 

Di certo non è figlia di Dio"

A me che già l'ho letto, queste parole commuovono e suscitano una grandissima ammirazione per l'autrice che mi ha permesso di leggere il più bel libro del 2013

LA VITA ACCANTO di M.Veladiano











Buona lettura.

mercoledì 5 giugno 2013

Mamma cosa guardi

Cosa vi dicevo?

Questo forse dovrebbe diventare il nuovo titolo del blog...perchè ormai macino film invece di libri.

Per le due sere trascorse l'impareggiabile videoteca in estinzione (vai QUI) ci aveva proposto due film.

Risultato: promossi con lode!

Il primo è stato

MOTEL WOODSTOCK di A.Lee














tratto dal libro autobiografico di E.Tiber.

La cosa bella del film è che non è l'ennesima descrizione romanzata del concerto, ma il racconto delle diverse umanità che ci hanno girato intorno e che hanno dimostrato che ancora  (e forse per l'ultima volta) il mondo era in parte puro e sincero e che sarebbe bello fosse ancora così.

E poi è divertente ed intelligente:cosa volere di più?

L'altro film è stato

IL CIGNO NERO di di D.Aronofsky















Ricordato The Wrestler (vai QUI)? 

Il regista è lo stesso e la potenza anche.

Un film duro ma che a me ed alPatriarca è piaciuto molto.

Allora: buona visione.

martedì 4 giugno 2013

Non ne ho voglia

Non ho voglia di leggere.


Non ho voglia di cucinare.


Non ho voglia di lavorare.


Non ho voglia di mettermi lì e fare lavoretti con laBiba.


Non ho voglia..........

......in realtà non ho voglia di far nulla

Vorrei solo sedermi in un bar di Londra (ma anche New York o Caracas vanno bene) e perdere tempo.


Vorrei starmene tranquilla sotto il sole.


 Oppure aspettare sul retro di un teatro che inizi un bello spettacolo.


Insomma.......avete capito,no?

Buona giornata.

"Perdere tempo consente il lusso di fare le cose meno urgenti per prime e dedicarsi con frettolosa calma, dopo, agli impegni più consistenti" G.D'Oria