mercoledì 12 ottobre 2011

Amato Schmitt - 3

ULISSE DA BAGHDAD di E.E.Schmitt

Ciclicamente devo segnalare un libro di Schmitt, non posso farci niente, è proprio il mio scrittore preferito.

Con questo libro Schmitt apre al mondo degli immigrati clandestini, che quasi sempre sono persone che cercano, a costo della vita, un mondo migliore da quello da cui scappano.

E in questo caso ci parla di Saad, ragazzo che parte da Baghdad ormai annientata dalla guerra in cerca del proprio futuro, perchè nel suo paese questo è un concetto che ormai non esiste più.

E se Saad pronunciato in inglese significa triste, in lingua araba significa SPERANZA.

E allora buona fortuna SPERANZA!

"Ci sono molti sentieri che portano allo stesso posto" vecchio detto Apache

Nessun commento:

Posta un commento