Stamattina in una pausa caffè che farebbe invidia a quelli che creano le battute per gli sketch tv, si parlava di libri.
Al di là del livello di gradimento dei titoli citati, la chicca più bella è stata questa.
Un collega stava parlando di scrittori americani e di libri gialli/polizieschi ed un altro è intervenuto dicendo: "oh, io non amo molto io amo quei (??) libri.
Ma avete mai letto Uomini e Topi? Lo conoscete?
Perchè è stato uno dei primi che ha (??ma chi??) scritto circa 20 anni fa (???) e all'inizio secondo me era bravo"
Io ho pensato: "non ho capito niente io o sto qui sta sbarellando?"
Ed il mio collega ha chiesto esplicitamente:" scusa non ho capito: cosa centra Steinbeck che è morto quasi cinquant'anni fa?"
E lui:" Ma che Steinbeck questo lo ha scritto Connelly".
Ho quasi sputato il caffè al ginseng che stavo bevendo.
Peraltro visto che Connelly è uno degli autori che leggo in palestra e che Steinbeck è invece uno dei miei autori preferiti di sempre la ca@@ata mi è subito entrata in circolo.
Sto qui pensava a La memoria del topo.
Che (anche se l'ho letto e non è male) è ben diverso da
UOMINI E TOPI di J.Steinbeck
che se non avete mai letto vi consiglio di leggere: non è all'altezza di Furore (vai qui) ma assolutamente imperdibile.
E che Connelly non se ne abbia.
Buona lettura e buon we.