Ricordi

A volte convivere con i ricordi ti porta a stati che vengono chiamati di de-personalizzazione (o spersonalizzazione): perchè fanno troppo male e quindi te ne vuoi staccare oppure perchè li vuoi analizzare "da lontano", come se i fatti da cui nascono non fossero accaduti a te.

Ma sempre arriva il momento in cui ti ci devi misurare.

Allora o ti fai travolgere o li affronti e cerchi di non affogare.

E, a volte, un buon percorso di analisi può essere di grande aiuto.

Di questo, in un romanzo che a me è piaciuto molto, ci parla l'autore in 

IL SILENZIO DELL'ONDA di G.Carofiglio

Aspetto vostri commenti.

Buon bagnato w.e.

"Una cattiva azione non ci tormenta appena compiuta, ma a distanza di molto tempo, quando la si ricorda, perché il ricordo non si spegne" J. J.Rousseau